Federica Cerci è il nuovo Team Manager della prima squadra maschile e della under 19 Nazionale AMB Frosinone C5.
Oltre a far parte dello staff tecnico di Mister Cellitti, nella stagione ormai alle porte, ricoprirà questo nuovo ruolo, fondamentale per i meccanismi di ogni squadra.

Federica, cosa ne pensi di questo nuovo ruolo?
“Sono molto entusiasta di ricoprire questo ruolo e ringrazio la società per l’opportunità e la fiducia data. Quello del Team Manager è un ruolo che implica una grande responsabilità: anche se ho tanto da imparare sarò a completa disposizione dei ragazzi per far sì che la squadra sia nelle migliori condizioni per poter lavorare, risolvendo eventuali problematiche

Sei ormai una figura di riferimento per tutti i ragazzi delle Under e per la Prima squadra maschile.
Vuoi raccontarci come e quando hai iniziato?
Il mio percorso ha inizio nel 2013 come giocatrice di calcio a 5 a Valmontone per poi terminare a marzo del 2021 sempre nella stessa società. In questi anni è cresciuta sempre di più la passione per questo sport infatti nei miei due ultimi anni a Valmontone ho deciso di provare a muovere i miei primi passi come tecnico dell’under 17 femminile.
In questo mio breve percorso come tecnico ho avuto la possibilità e soprattutto la fortuna di poter collaborare con Michele Maggi, amico calcistico di vecchia data nonché portiere della nostra prima squadra, proprio lui mi propose di venire qui a Frosinone per poter fare un po’ di esperienza e io accettai senza pensarci due volte. Non smetterò mai di ringraziarlo!

Da giocatrice a team manager: cosa ti manca del futsal giocato e cosa preferisci invece del tuo nuovo ruolo?
Manca sicuramente stare all’interno dello spogliatoio in veste di giocatrice, mettermi in gioco e faticare in mezzo al campo insieme alle compagne. Del mio nuovo ruolo mi piace essere un punto di riferimento per i ragazzi, occuparmi delle loro esigenze e del loro benessere

Tra qualche settimana inizia la prima storica stagione dell’ AMB in serie A2.
Avete lavorato molto per raggiungere questo obiettivo: cosa ti aspetti da questo campionato?
Siamo consapevoli dell’alto livello di difficoltà della categoria e della nostra inesperienza rispetto alle squadre del nostro girone. Non sarà un campionato molto semplice, il nostro obiettivo rimane la salvezza, cercheremo di raggiungerla con umiltà e tanto lavoro.

Il nostro vivaio è pieno di talenti che prima o poi, se continuano ad allenarsi bene, esordiranno in prima squadra: cosa dobbiamo aspettarci quest’anno dalle nostre squadre giovanili?
Sono tanti i giovani del nostro vivaio a disposizione dell’allenatore: dallo scorso anno c’è stata una grande crescita per ognuno di loro. Il nostro obiettivo è quello di riuscire ad integrare sempre di più gli under nella nostra prima squadra e quest’anno sono sulla giusta strada


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